Blog

Novità - 06 Giugno 2016

Ispezione alle Cave di Tivoli

Pietre di Rapolano da sempre si occupa di selezionare la pietra e il travertino. Le nostre selezioni di colore sono frutto di ricerca e di attenzione alle esigenze di mercato. Da sempre inoltre cerchiamo accuratamente i materiali più adatti per i progetti dei nostri clienti.

La pietra naturale è infatti per sua natura varia e all’interno dello stesso blocco si possono trovare diverse sfumature di colore.
Per progetti speciali e particolarmente rilevanti eseguiamo sopralluoghi in cava per supervisionare l’estrazione e la scelta dei pezzi. 

Questa volta siamo andati a Tivoli famosa per quello che i romani in latino chiamavano “lapis Tiburtinus” (pietra di Tibur cioè Tivoli) cioè il travertino che ha origine in queste zone.

Una pietra che ha origine dal carbonato di calcio depositato in formazioni stratificate, porosa e chiara. All’inizio questo materiale era utilizzato per le fondazioni e per alcune parti in sostituzione del tufo, in seguito a partire dall’epoca Augustea è stato considerato un materiale “nobile” impiegato in importanti opere come il Teatro di Marcello o la porta urbana sull’Esquilino.

Il travertino è poi stato impiegato molto anche in epoca barocca per esempio nelle Basiliche di S. Pietro, S. Andrea della Valle, S. Maria Maggiore, S. Giovanni in Laterano.

Nella zona si è creata una filiera di produzione che trasforma i blocchi in lastre destinati a vari usi e impieghi.

Vengono effettuate tutte le fasi di lavorazione della pietra, dalla segagione alla tornitura, dalla fresatura alla lucidatura all’ interno di appositi laboratori.

  • русский
  • × WhatsApp us! Available on SundayMondayTuesdayWednesdayThursdayFridaySaturday